Visita la Biblioteca Marciana

Venezia Arte ha il piacere di invitarvi a visitare le sue grandiose Sale Monumentali avvalendovi del racconto appassionato delle guide esperte della nostra Associazione
La Biblioteca Nazionale Marciana è una delle più belle biblioteche rinascimentali d’Italia, costruita per accogliere la pregevole collezione di manoscritti che il cardinale Bessarione, patriarca di Costantinopoli e legato papale a Venezia, aveva donato alla Serenissima nel 1468.
Chiamata anche Libreria Sansoviniana dal nome del suo progettista, Jacopo Sansovino, venne eretta a partire dal 1537 e terminata da Vincenzo Scamozzi il 1560.
Lo scalone a due rampe, con soffitto a volte e ripiani a cupola, decorato con stucchi e pitture che alludono ad un processo ascensionale dello spirito verso l’eternità.
Il vestibolo, concepito come sala destinata alle lezioni di materie umanistiche, ospitò in un secondo momento la raccolta di statue e rilievi antichi donata da Giovanni Grimani alla Serenissima nel 1587. Al centro del soffitto a volta risalta la tela dipinta da Tiziano raffigurante la Sapienza divina (1564 circa).
Si accede anche alla splendida sala di lettura dove i volumi del Cardinal Bessarione potevano essere consultati. Il soffitto e le pareti della sala vennero decorati con due splendi cicli eseguiti da vari artisti rinascimentali tra i quali Veronese e Tintoretto. Tele che comunicavano allo spettatore come il sapere contenuto nella biblioteca, costituito da pregiate raccolte di manoscritti greci, latini ed orientali conservati ancor oggi, doveva essere messo in pratica per il bene pubblico.